I consumatori indirizzano le proprie scelte di acquisto in base ad un bisogno specifico da soddisfare.

Come si comporta il consumatore oggigiorno rispetto all’acquisto di prodotti ecosostenibili?

Ce lo dice la ricerca condotta da Sap (azienda leader nel settore degli ERP e produttrice dell’omonimo sistema informativo nato per la gestione efficiente dei dati aziendali).

La ricerca

Sap, alla fine del 2021, ha condotto una ricerca specifica chiamata Sustainable Consumer Research su 762 persone, intercettando le tendenze dei consumatori italiani rispetto alle loro scelte di acquisto sostenibili.

I risultati

Dal risultato della ricerca è emerso che i consumatori risultano sempre più attenti alla tematica ambientale orientando i propri acquisti verso prodotti e servizi ecosostenibili.

In particolare sono 3 le motivazioni che portano il consumatore ad optare per l’acquisto di prodotti sostenibili:

  1. Limitare l’inquinamento;
  2. Arginare il consumo delle risorse;
  3. Prevenire la produzione dei rifiuti.

Queste risultano le maggiori preoccupazioni dei consumatori italiani rispetto al tema ambientale con una rilevante importanza per l’inquinamento (53% degli intervistati), il consumo delle risorse disponibili (38%) e la produzione di rifiuti (35%). Agli ultimi posti risulta un problema di minore interesse quello della salute globale (16%) e della diseguaglianza economica (6%).

Le categorie più richieste

Tra le categorie di prodotti in cui c’è una maggiore attenzione verso le tematiche ambientali troviamo quelle di:

  1. Cibo e beni di consumo: ha la più alta percentuale di consumatori orientati alla sostenibilità (35%);
  2. Utilities, servizi finanziari, bancari e moda: mostrano un livello più moderato di sensibilità ambientale, rispettivamente con il 22%, 21% e 17% dei rispondenti;
  3. Turismo e viaggi: evidenziano una percentuale minore di persone orientate a scelte ecosostenibili (9%).

Inoltre risulta che i consumatori italiani sono meno disposti a pagare un premium price per prodotti e servizi sostenibili, probabilmente perché i consumatori green si aspettano dalle aziende produttrici servizi e prodotti sostenibili che siano alla base della loro offerta senza eventuali costi aggiuntivi.

Il nuovo consumatore

Il nuovo consumatore è sempre più attento alle tematiche sociali e ambientali con un impegno particolare nei confronti della riduzione del proprio impatto ambientale. Un consumatore esigente che richiede alle aziende una garanzia di impegno in ambito etico e di tutela dell’ambiente.

In particolare i consumatori richiedono alle aziende:

  1. Informazioni trasparenti sui prodotti, soprattutto per quanto riguarda la categoria cibo e beni di consumo.
  2. Accesso a tool che permettano di visualizzarecome le loro azioni possano contribuire direttamente alla sostenibilità, in particolare per il settore fashion;
  3. Accesso amomenti pratici di apprendimento, per il settore bancario, su come adottare comportamenti e pratiche sostenibili;
  4. Prendere parte agruppi social tematici proposti dall’impresa, per il settore delle utilities.

Conclusioni

Il consumatore green diventa un nuovo punto di riferimento per la sopravvivenza delle aziende che se attente e proattive rispetto a queste tematiche possono rendere la loro sostenibilità redditizia.