COMUNITÀ ENERGETICHE RINNOVABILI
COMUNITÀ ENERGETICHE
Le comunità energetiche rinnovabili (CER) sono state regolamentate anche in Italia e si costituiscono in forma giuridica senza scopo di lucro con l’associazione di persone fisiche, attività commerciali, PMI non energetiche e amministrazioni locali che uniscono le forze per dotarsi di un impianto per la produzione e la condivisione di energia da fonti rinnovabili.
Vantaggi
Da un punto di vista economico si guadagna un alleggerimento della bolletta nell’ordine del 20-30%. Per ogni MWh autoprodotto e autoconsumato, nella stessa fascia oraria è previsto un incentivo di 110€ a favore della Comunità.
L’eventuale eccedenza di energia prodotta viene acquistata dal GSE (50€/MWh all’incirca 3 volte il prezzo all’ingrosso dell’energia). È riconosciuta un’esenzione degli oneri di rete e di sistema per effetto della coincidenza tra produzione e consumo con uno rimborso quantificato dall’Autorità per l’Energia di 8-10€/MWh.
A livello di investimento per l’impianto e i sistemi di accumulo, si beneficia delle detrazioni fiscali del 50% sugli impianti FER e per una parte della capacità installata (fino a 20kWp) anche le agevolazioni previste dal Superbonus 110%. I limiti tecnici per la costituzione di una CER sono che tutti i partecipanti devono essere serviti dalla stessa cabina di trasformazione primaria e che la potenza installata non superi i 200kWp.